Sabato sera sono andato al cinema con un amico italiano, il film, con il titolo "a simple life", che abbiamo visto insieme e stato girato a Hongkong. e prima volta che ho visto un film cinese in Italia e mi e piaciuto molto.
il film e molto famoso in Cina, e uscito due messi fa, anche il box office era molto buona in Cina. Uno dei motivi e che l'attrice, Yip, ha vinto la Coppa Volpi perla migliore interpretazione femminile alla 68 mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, un anno fa. Anche l'attore, Andy Liu, la regista, Ann Hui, sono considerati dei grandi talenti.
Sono stato sorpreso di potere vedere questo film in Italia, perché il film none d'azione come quelli di di Jackie Chan, anche non e uno di quei film cinese per occidentali come "Snowflower e fan segreto". "a simple life" e bussato su una storia vera, un film locale con budget ridotto, nessuna azione, nessun effetto spettacolare, nessun effetto troppo sensazione, molto tranquillo.
il film parlo di una zitella, zia Tao, il suo ultimo periodo di vita con il suo giovane padrone in HK. quando Tao aveva 13 anni, e stata veduta dalla sua famiglia durante la seconda guerra. come cameriera a una grande famiglia in HK, poi lei ha continuato a servire loro per circa 60 anni senza essere sposata. il tempo ha cambiato, la grane ricca famiglia che diventuta normale e piccola, anche le famiglie ricche si sono spostate negli stati uniti, solo lei e il suo giovane parole, Roger, un uomo di mezza eta. hanna continuato a HK.
Dopo un serio ietus, Zia Tao ha deciso di vivere in una casa di cura, perché ha capito che non poteva più servire Roger. Poi il film inizia a raccontare la sua vita nella casa di cura , anche la vita delle altre persone che si trovavono li.
comunque, questo film e molto valido, come ho detto, molto tranquillo, anche sulla morte di zia Tao, senza effetti sensazionale.
Dopo ho visto questo film, sento emozionale, ma senza piangere.
